Pratico, riservato e molto utile se non si ha spazio a disposizione, il barbecue senza fumo aiuta a realizzare delle ottime grigliate anche se ti trovi in un condominio o in una situazione a stretto contatto con i vicini.
Di seguito avremo modo di conoscere meglio il funzionamento dei barbecue senza fumo e di valutare i modelli più adatti alle nostre esigenze.
Il barbecue senza fumo esiste davvero?
Ebbene, sì! Sembra assurdo anche solo poter pensare di fare una perfetta grigliata senza fumo: eppure è possibile, se utilizziamo le attrezzature adatte.
Esistono infatti barbecue che non fanno fumo, che ti permettono di realizzare una grigliata tradizionale, senza che si crei del fumo attraverso la combustione e il grasso che sgocciola dalle pietanze.
Si tratta di strumentazioni innovative che ormai hanno trovato la loro nicchia di appassionati BBQ. I quali, pur di non rinunciare ad una buona grigliata, hanno optato per questa soluzione. Sono in realtà dispositivi in grado di mantenere comunque la qualità della cottura tradizionale, con risultati pari a quelli che si ottengono con i classici barbecue da giardino. 
Come funziona un barbecue senza fumo?
Dicevamo che si tratta di apparecchiature innovative, poiché consentono di grigliare ogni tipo di pietanza (anche molto grassa), senza la dispersione di fumo nell’ambiente. Ciò è possibile grazie ad un efficace sistema di ventilazione, che consente la sola emissione dell’aroma del cibo. Inoltre, una più funzionale organizzazione delle griglie permette di evitare lo spreco di calore e di eseguire una cottura uniforme.
C’è da precisare che i barbecue senza emissione di fumo possono essere alimentati solo con l’energia elettrica, il gas o la carbonella. Quindi, non esistono modelli alimentati a legna o a pellet, che possano garantire le prestazioni sin qui descritte.
Almeno, non al momento. Tieni presente infatti, che anche i barbecue a carbonella senza fumo sono modelli relativamente recenti sul mercato. Quindi, in futuro è possibile che la tecnologia ci regali qualche modello che possa utilizzare anche altri combustibili, pur garantendo le prestazioni tecniche a zero emissioni di fumo.
Tuttavia, nei modelli con carbone, al momento dell’accensione potrebbe liberarsi una quantità, anche se minima, di fumo. In seguito vedremo come è possibile limitare al massimo anche questo aspetto.
Si può fare il barbecue sul balcone?
Grigliare sul balcone se abiti in condominio può essere complicato, inevitabilmente il fumo andrebbe ad impregnare la biancheria stesa della vicina, o addirittura potrebbe entrargli in casa. Situazioni poco piacevoli che a lungo andare creano attriti di vicinato e dei quali preferiremmo tutti farne a meno.
Un’altra situazione molto frequente è la veranda chiusa, quindi priva dell’areazione sufficiente di cui avrebbe bisogno un tradizionale barbecue.
Ad ogni modo, come abbiamo detto, con specifici barbecue da balcone, è possibile aggirare il problema senza dover rinunciare a magnifiche grigliate da gustare in compagnia.
Inoltre, in commercio sono disponibili anche modelli piccoli, o portatili. Pertanto, anche se non hai molto spazio a disposizione, puoi facilmente ricavarti il tuo spazio BBQ, anche in un piccolo balcone.
Come scegliere il miglior barbecue senza fumo
Abbiamo visto quanto può essere utile un barbecue senza fumo e quali sono le sue caratteristiche funzionali. Prima di acquistarne uno vediamo i principali aspetti da valutare per effettuare la scelta giusta, in modo che soddisfi tutte le nostre esigenze.
L’emissione di fumo
Come abbiamo detto nei modelli alimentati con la carbonella, potrebbe fuoriuscire una piccola quantità di fumo nel momento dell’accensione. Bada bene che non si tratta di fumo di cottura, ma di combustione; pertanto non è impregnato di grasso e non è persistente.
Per limitare anche questo piccolo inconveniente è sufficiente seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal produttore, sull’utilizzo ottimale del barbecue.
Inoltre, acquista sempre i prodotti consigliati dalla casa produttrice: talvolta la carbonella o il gel combustibile riportano lo stesso logo del produttore del barbecue. Pur avendo un costo superiore ai prodotti generici, hanno però una resa tecnica più performante, noterai infatti che le emissioni di fumo e la qualità della cottura degli alimenti saranno decisamente superiori.
Materiali e design
Esistono diversi modelli, composti da materiali diversi e dal design più o meno accattivante. Tuttavia, se per lo stile estetico ci si basa sul proprio gusto personale ed in linea con gli altri elementi che compongono l’ambiente dove verrà posizionato, per quanto riguarda i materiali c’è da fare qualche considerazione.
La durata nel tempo di un barbecue dipende fortemente dai materiali con cui è stato realizzato. Pertanto, se vuoi un dispositivo di cottura, facile da pulire e che non si deformi con le alte temperature, dovrai puntare su barbecue realizzati in acciaio.
Anche se sei orientato sull’acquisto di un barbecue da tavolo, ti consigliamo di valutare i modelli costruiti totalmente in acciaio o che comunque presentino molte parti in acciaio. Soprattutto quelle maggiormente esposte al calore e che si sporcano più facilmente.
Va da sé che, i modelli in acciaio, essendo più robusti hanno anche un costo superiore. Quindi, spetta a te valutare quale budget dedicare al barbecue, considerando che i modelli più costosi sono anche i più durevoli e semplici da pulire.
Praticità
I barbecue senza fumo, essendo pensati per piccoli spazi, possono avere anche dimensioni più modeste rispetto ai modelli tradizionali da giardino.
Sono quindi facilmente trasportabili, adatti anche a grigliate all’aria aperta, magari per i picnic della domenica o per vacanze in campeggio.
Pertanto, prima dell’acquisto valuta bene le dimensioni dei modelli disponibili sul mercato, anche in base alle tue esigenze casalinghe o di gite fuori casa. Tieni presente, inoltre, che alcuni modelli di barbecue portatile sono forniti anche di una pratica custodia adatta per trasporto.
Barbecue senza fumo: i nostri consigli
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